In caso la polizza Incendio preveda il danno “indiretto”, o sia compreso in altra polizza specifica, dovrai seguire l’iter analizzato al capitolo "incendio danni diretti” ed inoltre dovrai:
A. adoperare nel modo più efficace per limitare i danni indiretti e gli eventuali interventi alternativi, straordinari ed urgenti, finalizzati a limitare il fermo, che dovrai preventivamente comunicare all’Assicuratore o Intermediario, che li segnalerà al Perito incaricato, per ottenere il relativo benestare.
B. Avrai inserito nella comunicazione di prima denuncia del danno diretto da incendio la segnalazione della possibilità di eventuali danni indiretti, facendo riferimento alla polizza interessata e dando un'indicazione di massima della durata del danno (fermo attività).
Accertata la dimensione del danno, se il contratto lo prevede, dovrai fare richiesta a mezzo telefax o via mail circa la scelta della "formula " d’indennizzo (diaria, produzione, profitto lordo ecc ...).
Secondo la tipologia di danno e la sua entità verificherai se si rende necessario proporre l’incarico ad un Perito di parte fiduciario (allo scopo puoi usare il MODULO/S10 della: "raccolta moduli"), da contrapporre a quello nominato dall’Assicuratore (per i danni “indiretti” è consigliabile affidarsi ad un capace perito di parte, stante la tipicità ostica di tale garanzia).
Per la definizione dell'ammontare del danno predisporrai, anche sulla base delle richieste del Perito, i documenti contabili necessari alla dimostrazione delle richieste di risarcimento.
Metterai inoltre a disposizione del Perito i bilanci ed i libri contabili degli esercizi precedenti, richiesti per il raffronto delle risultanze con l'esercizio interessato dal sinistro.
Predisporrai, inoltre, la documentazione a comprova dei maggiori costi di esercizio eventualmente sostenuti per la limitazione della durata del sinistro.
Se la polizza copre il danno rispetto alla mancata produzione, dovrai invece fornire i registri di produzione e gli inventari fisici di magazzino a comprova della produzione non conseguita, allegando tutti i dati tecnici - contabili circa i rendimenti produttivi "standard" dei macchinari e del loro rendimento dal periodo di avviamento sino al ripristino della produzione.
Per una corretta contabilizzazione di quanto sopra si suggerisce di abbinare al "centro di costo o commessa" aperto per il sinistro incendio una posizione bis, distinta dalla prima, per tutte le eventuali ulteriori maggiori spese sostenute.
Per quanta riguarda il seguito, metterai in atto tutti suggerimenti indicati nella Fase Liquidativa di cui ai danni diretti Incendio.
ATTENZIONE
Poiché il mercato offre differenti forme assicurative di DANNI INDIRETTI (le più diffuse sono: Loss of Profit, Gross Earning, per Unità di Produzione, a Diaria o a Percentuale), sulla base della scelta assicurativa effettuata, la richiesta di documentazione idonea alla quantificazione del danno indiretto è variabile a seconda del contratto scelto.
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