Il sistema del certificato internazionale di assicurazioni (Carta Verde), trova la sua origine nella lontana raccomandazione del sottocomitato dei Trasporti su strada dell’ONU (Raccomandazione n. 5 del 25/1/1949). È un contratto integrativo della polizza RCA che estende l’assicurazione ad una serie di nazioni estere.
Attualmente quasi tutti gli stati del mondo e tutti quelli aderenti alla CEE considerano la Carta Verde (il nome si riferisce al suo colore che è appunto “verde”) obbligatoria per coloro che entrano e circolano con un veicolo nel proprio territorio.
Tale documento garantisce alle persone in circolazione la garanzia assicurativa sulla base delle leggi del paese ospitante. Le Carte Verdi vengono gestite da un sistema Interbureaux, che ha la configurazione di un consorzio internazionale, ove ogni nazione ha un proprio Bureau che interagisce ed a cui aderiscono tutti gli Assicuratori che operano nella Responsabilità Civile Auto.
I Bureax interagiscono con le seguenti funzioni:
1) Bureau emittente, che emette le Carte Verdi rilasciate dagli Assicuratori;
2) Bureau gestionale, che agisce come un Assicuratore ed è il domiciliatario del veicolo estero in circolazione nel proprio paese, che ha poteri decisionali sui sinistri;
3) Bureau istruttore, che ha funzioni più limitate del punto 2), poiché istruisce solo le pratiche dei sinistri senza poteri decisionali.
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