Diritto di precedenza (abuso per guida negligente e pericolosa)


Sentenza N. 30989 del 6 febbraio 2015


Il conducente favorito dal diritto di precedenza deve comunque non abusarne, non trattandosi di un diritto assoluto e tale da consentire una condotta di guida negligente e pericolosa per gli altri utenti della strada, anche se eventualmente in colpa.



Organo emittente della sentenza

Suprema Corte di Cassazione - sezione Penale



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