Prescrizione del risarcimento e reato penale


Sentenza N. 24347 del 14 novembre 2014


Nella prescrizione del diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito, la previsione dell'art. 2947 Codice Civile, secondo il quale, se il fatto è previsto dalla legge come reato, e per il reato stesso è prevista una prescrizione più lunga, questa si applica anche all'azione civile si riferisce, senza alcuna distinzione, a tutti i possibili soggetti passivi della pretesa risarcitoria, e si applica, pertanto non solo all'azione civile esperibile contro la persona penalmente imputabile, ma anche all'azione civile diretta contro coloro che siano tenuti al risarcimento a titolo di responsabilità indiretta.

La Corte di Cassazione ha ritenuto applicabile questo principio, atteso che la vertenza aveva a oggetto l'azione di risarcimento proposta dalla sorella di una passeggera di un aliscafo morta in seguito a un grave trauma cranico riportato dopo che il mezzo su cui viaggiava aveva urtato violentemente contro una scogliera.



Organo emittente della sentenza

Suprema Corte di Cassazione - sezione Civile



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