Nell’omicidio colposo determinato dalla perdita di controllo di un autoveicolo, il giudice può disattendere la tesi difensiva del malore improvviso ove non riscontri elementi concreti capaci di renderla plausibile e in presenza, peraltro, di elementi idonei a far ritenere che la perdita di controllo del veicolo sia stata determinata da altri fattori non imprevedibili che avrebbero dovuto indurre il conducente a desistere dalla guida; la fattispecie era relativa a un sinistro mortale causato da un guidatore affetto da diabete; era emerso che si trattava di un paziente poco ligio nel comportamento alimentare, pertanto spesso soggetto nelle ore pomeridiane a crisi ipoglicemiche, che si era posto alla guida del veicolo in condizioni di consapevole rischio, viaggiando a velocità anche elevata.
Suprema Corte di Cassazione - Sezione Penale Sez. IV
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