Determinazione del danno (incendio e rami tecnologici)


La determinazione del danno viene fatta separatamente per ogni polizza interessata, suddivisa per singole partite. Nel caso di danno suscettibile di riparazione, si stima l’importo totale delle spese di riparazione, valutate secondo i costi al momento del sinistro, necessari per ripristinare le cose danneggiate nello stato funzionale in cui si trovava al momento del sinistro; si stima il valore ricavabile dei residui delle parti eventualmente sostituite. L’ammontare del danno sarà pari alla differenza fra le due cifre. Nel caso di danni non suscettibili di riparazione e con un contratto che prevede l’indennizzo a valore di assicurazione, si stima il valore delle cose assicurate al momento del sinistro, tenuto conto dell’obsolescenza, della vetustà e del deperimento per uso o per altra causa. Si stima inoltre il valore ricavabile dai residui. L’ammontare del danno sarà uguale alla differenza fra le due cifre.



» Glossario dei Termini Assicurativi «
Oltre 700 definizioni spiegate in modo semplice da un autorevole professionista del settore bancario assicurativo.



Definizione precedente:
« Deroga (CGA)
Definizione successiva:
Diabete »