È il contratto col quale una parte (depositario) riceve dall’altra parte (depositante) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di restituirla nello stesso stato nel quale si trovava al momento del deposito. Un caso classico e ricorrente di deposito, con custodia, è il ricovero in autorimesse di veicoli, soprattutto a pagamento e lasciando le chiavi del mezzo; in tale ipotesi si realizza l’onere della custodia con l’ordinaria diligenza. Si nega, invece, che il semplice parcheggio di veicoli in aree prestabilite e contrassegnate, anche se accessibili con pass e a pagamento, possa costituire giuridicamente un deposito con custodia; in tale caso potrebbe non sussistere una responsabilità del proprietario del parcheggio. Vedesi Articoli n. 1766, 1767, 1768 e 1769 del Codice Civile.
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