Degrado d’uso / Miglioria (Polizze Auto: Kasko, Incendio e Furto)


Se nella polizza non è indicata alcuna regola e la stessa dispone solo che deve detrarsi il degrado d’uso (l’inverso è la: miglioria), per calcolare lo stesso si deve far riferimento alla comune regola di estimo-tecnica valutativa esistente, che può essere così riassunta:
1) la riparazione dei danni cagionati ad un veicolo colpito da sinistro può apportare ad esso migliorie tali da legittimare una riduzione dell’indennizzo (degrado) in misura proporzionale all’entità delle migliorie stesse;
2) la miglioria è di regola determinata dalla sostituzione o dal recupero funzionale di parti del veicolo logoranti, deterioranti, degradanti dall’uso e dalla vetustà (di norma: le parti meccaniche, la batteria ed i pneumatici). Il degrado, come valore da sottrarre ai costi di riparazione sostenuti, costituisce il surplus determinato a quelle parti dal veicolo in virtù della sostituzione da usate con nuove;
3) Alla luce di tali considerazioni è scaturita la comune ed usuale regola tecnica, che detti ricambi sono indennizzati subendo una diminuzione nei seguenti termini: “il DEGRADO da calcolare è pari alla percentuale di svalutazione riscontrata nel veicolo prendendo il suo prezzo di listino e confrontandolo con quello commerciale al momento del sinistro”.



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