Non è operativa la previsione dell'Art. 2049 Codice Civile (responsabilità dei padroni e dei committenti) a carico del datore di lavoro se il fatto illecito del dipendente è avvenuto senza alcun collegamento funzionale con l'attività lavorativa; è stata esclusa, nella fattispecie, l'applicabilità della citata normativa nell'azione di risarcimento in conseguenza di furti, avvenuti nell'appartamento che l'attore conduceva in locazione, ad opera del custode dello stabile di proprietà di una società di assicurazione e dipendente della medesima.
Suprema Corte di Cassazione - sezione Civile
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