Ai fini assicurativi la circolazione di veicolo con targa “prova” deve avvenire solo ai fini di: prove tecniche sperimentali e costruttive, trasferimenti, dimostrazioni, allestimento o vendita. Se tale targa viene posta su veicolo che circola per ragioni diverse e crea un sinistro, possono esserci da parte degli assicuratori delle contestazioni di copertura o di eventuali rivalse dopo la liquidazione del danno al terzo. È necessario, inoltre, che sul veicolo sia presente il titolare dell'autorizzazione oppure un suo dipendente munito di apposita delega e che la circolazione avvenga in condizioni tali che siano comunque e costantemente riferibili alle attività del titolare dell'autorizzazione stessa.
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